Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG

Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg è una delle due denominazioni del mondo del Prosecco che possono fregiarsi in etichetta della più alta menzione nella piramide di qualità assieme al Prosecco Docg dei Colli Asolani. Questa Denominazione di Origine Controllata e Garantita comprende 15 comuni nella zona collinare di Conegliano e Valdobbiadene. Sono due territori di grande rilevanza per la produzione del più famoso spumante metodo Charmat italiano. In particolare Conegliano è la sede della prima scuola enologica d'Italia, capitale culturale legata alla realtà storica del prosecco. Valdobbiadene è invece considerata il cuore produttivo del famoso spumante a base di uva Glera. La resa consentita per ettaro in questa zona è di sole 13,5 tonnellate e la giacitura collinare dei vigneti permette la sola vendemmia manuale. La coltivazione dell'uva Glera in collina garantisce in partenza una qualità delle uve di alta qualità rispetto alle coltivazioni della stessa uva in pianura. Da disciplinare vengono inoltre ammesse 43 sottozone che possono venire indicate in etichetta. Tali sottozone si definiscono Rive (pendici scoscese delle colline nel dialetto locale) e sono particelle di vigneti in cui la qualità dell'uva si eleva grazie a condizioni orografiche, climatiche e di terroir ideali. Dei veri e propri crus nella grande area destinata alla produzione di Prosecco. Nel Prosecco di Conegliano Valdobbiadene Docg Rive la vendemmia è esclusivamente manuale e lo spumante dev'essere obbligatoriamente millesimato con indicazione in chiaro del millesimo. Si riduce la resa consentita per ettaro a 13 tonnellate.