Nebbiolo

Il vitigno Nebbiolo è a bacca nera originario del Piemonte. È particolarmente diffuso nella zona delle Langhe, dove dà origine a vini di grande qualità come Barolo, Barbaresco e il Nebbiolo d’Alba DOC. Il termine nebbiolo sembra derivare da “nebbia”. Spesso viene paragonato al Pinot Nero per la sua sensibilità all'ambiente pedoclimatico.
Il Nebbiolo non gradisce, ancora più degli altri vitigni, i terreni poco soleggiati. Trova il suo habitat ideale in terreni collinari ben esposti alla luce del sole.

Il Nebbiolo è un vitigno che produce uva in quantità limitate, con grappoli piccoli e compatti.
L'acino del nebbiolo ha una forma rotonda, di dimensioni medie, con una sottile buccia di un intenso colore violaceo scuro.

Il vitigno viene coltivato nella Valle d’Aosta e anche nella Valtellina, dove si combina con altre varietà di uve rosse per produrre vini secchi più leggeri e aciduli rispetto a quelli del Piemonte, ma altrettanto profumati. Tra questi si distinguono il Valtellina Superiore DOCG, lo Sforzato di Valtellina DOCG (che in certi aspetti ricorda il celebre Amarone della Valpolicella per il processo di appassimento delle uve) e il Rosso di Valtellina DOC.