Romanee-Conti.jpg

Qual è il vino più costoso al mondo.

03 Agosto 2023
I vini di alta qualità e di elevato costo, molto desiderati per degustazioni di alto livello o come regali di lusso, che vengono serviti nei ristoranti di prestigio o riservati... sono numerosi i piccoli segreti del vino di lusso.
In particolare, per coloro che sono nuovi nel mondo del vino, la curiosità riguarda il vino più costoso al mondo o, meglio ancora, i vini che compongono una classifica autentica dell'eccellenza dell'enologia.

Il mondo del vino è un universo affascinante ed enigmatico, capace di regalarci piaceri sensoriali unici e di trasformarsi in vero e proprio capitale. Non sempre si acquista vino per berlo, spesso si fa come investimento o per arricchire una collezione privata. E in questi casi, le cifre possono diventare strabilianti.

Partendo da questa premessa, vediamo la classifica dei vini più costosi al mondo (esclusi gli Champagne di cui abbiamo già parlato nell'articolo "Migliore Champagne 2022"), la classifica aggiornata per i prezzi medi delle annate offerte e la classifica sul territorio nazionale italiano.

 

IL VINO PIÙ COSTOSO AL MONDO


Al primo posto della classifica troviamo la bottiglia di Romanée Conti del 2000 di Domaine de la Romanée-Conti, venduta per la modica cifra di 357.000 euro all'asta di Sotheby's Wine. Questa bottiglia, in formato Mathusalem da sei litri, ha fatto registrare un nuovo record nel 2021, diventando l'oggetto del desiderio di ogni collezionista di vino. 

Ma la lista dei vini eccezionali è lunga:
  • Al secondo posto troviamo il Cabernet di Screaming Eagle del 1992, prodotto da una rinomata casa vinicola californiana. Questo vino ha raggiunto la vetta delle quotazioni durante un'asta del 2000, quando una bottiglia in formato Imperial da sei litri è stata venduta per l'equivalente di  228.000 euro. Un'iniziativa benefica che ha ottenuto un risultato eccezionale, anche se se guardiamo al collezionismo puro, questo vino non occupa una posizione di grande rilievo.
  • Al terzo posto lo Château Lafite del 1787, con un prezzo di 117.530 euro. Questa bottiglia proviene da una casa vinicola di chiara fama e ha fatto parte della collezione privata del Presidente Thomas Jefferson, insieme allo Château d'Yquem. Attualmente appartiene all'editore Malcolm Forbes, quello della famosa rivista Forbes, che l'ha acquistata nel 1985.
  • Al quarto posto c'è la bottiglia di Mertol di Château Cheval Blanc del 1947, del valore di 99.257 euro, venduta nel 2006 a San Francisco. Nonostante sia un Jéroboam, la capacità della bottiglia è di importanza limitata: ciò che conta è il fatto che Château Cheval Blanc sia una delle migliori case vinicole al mondo.
  • Quinta posizione per il Bordeaux di Chateau Mouton Rothschild del 1945 acquistato anonimamente nel 1997 per una cifra di 84.191 euro. Questo eccezionale prezzo è stato raggiunto durante un'asta organizzata da Christie's. La bottiglia in questione è un raro modello Jéroboam. Tuttavia, il motivo principale del costo elevato risiede nella fama mondiale di questo vino, che è stato menzionato persino da James Bond, oltre ad essere considerato una delle migliori annate del secolo scorso.
  • Sesto posto: Massandra Sherry del 1775 che ha raggiunto un prezzo di 31.953 euro grazie all'asta organizzata da Sotherby's nel 2001. Questo pregiato vino dolce è stato prodotto dalla rinomata cantina di Massandra, situata nella Crimea. La sua eccezionale longevità è il principale fattore che contribuisce alla sua elevata valutazione, rendendolo il Sherry più costoso al mondo.
  • In settima posizione Grange Hermitage del 1951. Nel maggio 2004, un appassionato collezionista australiano ha investito 28.222 euro per aggiudicarsi una delle rarissime bottiglie dell'annata 1951 del prestigioso Grange Hermitage prodotto dalla rinomata cantina vinicola Penfolds, attiva dal 1844 in Australia. Questo vino rappresenta un pezzo unico da collezione, essendone disponibili solo una ventina di bottiglie.
  • All'ottavo posto nuovamente il Romanée-Conti del Domaine de la Romanée-Conti. La bottiglia annata 1990 ha un valore di 20.650 euro. Il suo prezzo elevato deriva dalla limitata resa delle vigne. Nel 1996, l'asta della rinomata casa d'aste Sotheby's ha incassato 132.880 sterline per una cassa di otto bottiglie.
  • Posizione nove per il Cabernet Sauvignon di Inglenook del 1941, che ha raggiunto un prezzo di euro 18.125. La sua produzione è stata realizzata dalla rinomata azienda vinicola Inglenook, la quale ha iniziato la sua attività nel 1879 nella Napa Valley, situata in California. Successivamente, nel 1975, la casa vinicola è stata acquistata da Francis Ford Coppola, grazie ai profitti ottenuti dal celebre film "Il Padrino"
 

VINI PIÙ COSTOSI PER PREZZO MEDIO DELLE ANNATE OFFERTE

Questa classifica del 2022 riporta il prezzo medio delle bottiglie più costose per le annate offerte. Non è detto che acquistando lo stesso vino oggi il prezzo sia lo stesso!
  1. Domaine Leroy Musigny Grand Cru: 37.700 dollari;
  2. Leroy Domaine d’Auvenay Chevalier-Montrachet Grand Cru: 31.220 dollari;
  3. Leroy Domaine d’Auvenay Criots-Bâtard-Montrachet Grand Cru: 29.731 dollari;
  4. Leroy Domaine d’Auvenay Bâtard-Montrachet Grand Cru: 27.241 dollari;
  5. Domaine de la Romanée-Conti Romanée-Conti Grand Cru: 25.330 dollari.
Gli altri in classifica:
  • Domaine Georges & Christophe Roumier Musigny Grand Cru: 19.946 dollari;
  • Domaine Leflaive Montrachet Grand Cru: 18.296 dollari;
  • Domaine Roumier Echezeaux Grand Cru: 16.653 dollari;
  • Egon Müller Scharzhofberger Riesling Trockenbeerenauslese: 16.165 dollari;
  • Domaine Leroy Chambertin Grand Cru: 14.749 dollari.
 



VINI PIÙ COSTOSI ITALIANI

I vini italiani, nonostante la qualità, non rientrano attualmente nelle classifiche dei più costosi a livello mondiale. Mertiano comunque di essere menzionate le cantine e le bottiglie che sul territorio nazionale fanno parte del mondo luxury.

La classifica dei vini italiani più costosi vede:
  • Al primo posto il Barolo Riserva Monfortino di Giacomo Conterno, un vino pregiato che si può trovare al costo di 1.165€ a bottiglia.
  • Al secondo posto, quasi a pari merito, si piazza l'Amarone della Valpolicella di Giuseppe Quintarelli, con un prezzo leggermente inferiore di 1.117€.
  • Al terzo posto troviamo il Brunello di Montalcino Riserva Case Basse di Gianfranco Soldera, venduto a 861€.
Questi vini sono tutti caratterizzati da profumi e sapori unici e distintivi, che provengono da vitigni secolari e sono prodotti con grande cura dalle rispettive e storiche cantine. Oltre a loro, nella classifica seguente troviamo altre sette etichette che rappresentano l'eccellenza vitivinicola italiana.
  • Al quarto posto c'è il Masseto, con un prezzo di 833€ 
  • Al quintio posto Barbaresco Crichet Paje di Roagna a 830€.
  • Al sesto posto si colloca il Barolo Piè Franco di Cappellano, che costa 789€.
  • Al settimo posto il Barolo Riserva Pira a 690€
  • All'ottavo posto Refosco Colli Orientali del Friuli “Calvari” di Miani a 666€.
  • Al nono posto troviamo il Barolo Monvigliero G.B. Burlotto, con un prezzo di 591€.
  • Al decimo posto un altro Amarone della Valpolicella di Giuseppe Quintarelli, questa volta al costo di 586€.
Questi dieci vini rappresentano il meglio della tradizione vitivinicola italiana, e sono comunque apprezzati in tutto il mondo per la loro qualità e raffinatezza.
Va fatta una precisazione. Si parla di vini luxury tutt'ora acquistabili!
Esiste, infatti, un vino italiano che supera il prezzo del primo in classifica, ma il suo prezzo massimo è stato raggiunto all'asta nel 2014 e non è in vendita. Stiamo parlando del Brunello Biondi-Santi "Tenuta Greppo" Annata Riserva. Questa bottiglia è stata venduta all'asta nel 2008 a circa 30.000 euro, per poi raggiungere nel 2014 il prezzo di 39.348 euro. 

 

IL VINO PIÙ COSTOSO AL MONDO...NON ESISTENTE!


Si tratta dello Château Margaux del 1787, con un prezzo di 165.275 euro. Questa bottiglia è particolarmente interessante per la sua storia curiosa: faceva parte della collezione del mercante di vini William Sokolin, che durante una cena presso il Four Season Hotel di New York, vide la bottiglia cadere e rompersi a causa di una svista del cameriere. Sokolin chiese un risarcimento all'assicurazione, ottenendo 225.000 dollari.

Nonostante non sia mai stata venduta, merita comunque di entrare in classifica grazie alla sua storia e al valore come la più costosa bottiglia di vino...in pezzi!
 
 
 

Richiedi informazioni

Accetto l'informativa sulla privacy
Supporto Whatsapp
Supporto Whatsapp

371 38 04 108

Pagamenti sicuri
Pagamenti sicuri

PayPal | Carta di Credito
Bonifico Bancario | Contrassegno

Spedizioni Veloci e Sicure
Spedizioni Veloci e Sicure

Spedizione 24/48h in Italia
Spedizione gratuita da 120,00 euro

Imballo brevettato Nakpack®
Imballo brevettato Nakpack®

Il tuo vino viaggia in massima sicurezza