San Valentino: Vino e Regole per una Serata Perfetta

San Valentino, festa degli innamorati. Come abbiamo già visto in precedenza, le origini e le leggende legate al Santo (e alla festa) sono davvero curiose. Ben lontane da quello che è diventato oggi il giorno di San Valentino. Nella TOP 5 dei regali di San Valentino che le donne vorrebbero ricevere, infatti, dopo i gioielli ci sono: "Fughe Romantiche" (58%), "Cene Ricercate" (52%), "Esperienze Eno-gastronomiche e Relax" (63%).

Ora, noi, in cene ricercate, fughe romantiche ed esperienze eno-gastronomiche ci vediamo un unico grande comune denominatore. IL VINO.

Non sappiamo come si sia arrivati a desiderare una degustazione eno-gastronomica piuttosto che una romantica lettera d'amore. Forse il periodo storico particolare, la voglia di conoscere cose nuove, i social e i trend. 

Di qualsiasi cosa si tratti, per noi ha senso. Perché, il vino, in realtà, può essere molto romantico e avere sfumature sensuali. Il vino, a modo suo, parla e racconta di amore e passione. 

E se tu, come noi, sei un grande Wine Lover, San Valentino è l'occasione giusta per dimostrare che anche una bottiglia di vino può infuocare l'atmostera e celebrare la festa dell'amore.
 

Il vino a San Valentino

Facciamo una premessa. Il giorno di San Valentino, secondo noi, divide il pubblico in tre gruppi.

• Quelli che Odiano il San Valentino, perché "è un festa commerciale", "bisogna festeggiarsi tutti i giorni", "al ristorante ti spennano", "non sopporto tutte ste smancerie", "non mi piace fare i regali perché sono obbligato/a", ecc...
• Quelli che Il San Valentino lo Festeggiano a Casa, "perché è più intimo", "perché voglio sorprenderla/o cucinando per lei/lui", "perché abbiamo figli, aspettiamo di metterli a letto per stapparci una bottiglia", ecc...
• Quelli che Il San Valentino è Solo al Ristorante, "perché deve essere tutto perfetto", "perché preferisco che nessuno dei due lavori", "perché farlo a casa mi sembra un pò sciapo", "perché voglio che sia proprio un'occasione speciale", "perché non bado a spese per lei/lui", ecc...

Rullo di tamburi...in tutti i casi il vino va bene! Ancora un volta è un comune denominatore e apre a svariate possibilità di serata. Che sia una bottiglia per dimenticarsi della giornata che non ti piace, o per festeggiare un fidanzamento ufficiale nel giorno degli innamorati, il vino è un buon compagno.

Ma, se per il primo gruppo la tipologia di vino non fa differenza e non rischia di rovinare la serata (anzi!), per chi festeggia a casa o al ristorante sarebbe bene tenere a mente qualche regoletta. 

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San Valentino a Casa

È la serata più romantica dell'anno. Il menù l'hai creato ad hoc, sui gusti del tuo amato (o amata). Il vino non può mancare! Quindi ecco degli spunti per valorizzare l’atmosfera della serata e gli abbinamenti con i piatti.

 

Regola 1. Non lesinare sulle quantità! Per quanto esistano sul mercato le mezze bottiglie che potrebbero soddisfare il vostro fabbisogno (0,375 L sono 3 dosi abbondanti di vino), abbi la gentilezza verso il partner di stappare una bottiglia standard, scelta sicuramente apprezzata. Avanzate del vino? Poco male, con un adeguato tappo stopper il vostro vino si conserverà quasi una settimana.

Regola 2. Quanti vini stappare? Almeno 2! Importantissima la bottiglia d’entrèe. Dovrà essere una bollicina facile ed equilibrata. Evita complessi Spumanti Metodo Classico, piuttosto scegli uno Spumante Metodo Charmat ottimo per un brindisi iniziale e adatto ad accompagnare un delicato antipasto. Tra le bottiglie più versatili e più attuali ti segnalo il Prosecco Rosè: una denominazione veramente recente (ottobre 2020). Il glera incontra un 15% di pinot nero che gli da carattere e lo rende più asciutto al palato. Ne esce uno Spumante Rosé equilibrato ed elegante, versatile e di facile beva. Continua stappando la seconda bottiglia che farà da accompagnamento al piatto principale. Ricorda che è bene salire in termini di corpo e tenore alcolico… mai scendere!

 

Regola 3. Cosa piace alle donne? Non è bene generalizzare ma pare che il palato femminile si stia facendo molto raffinato e sofisticato. Basta ai vini “morbidoni”, basta ai residui zuccherini elevati, basta al “troppo legno”. E quindi via libera ai vini più affilati, ai vini più secchi, ai vini più “duri”. Si apprezza il vino in tutti i suoi spigoli naturali e comunque ci penserà il piatto che avete davanti ad equilibrarli. Fidati!

Regola 4. L’abbinamento cibo/vino si costruisce secondo diversi principi affinchè si trovi l’equilibrio perfetto. Il metodo è abbastanza complesso, tuttavia ti segnalo qualche regola “salva vita” che riesce comunque a portarti al risultato. Il primo aiuto è dato dal Colore. Ebbene sì, il colore del piatto ti guida alla scelta del vino. Possiamo definirla “armonia cromatica” ed è la ragione per cui ad un piatto dalle tonalità rosate come dei crostacei, o una delicata tartare di carne sceglieremo di abbinare un rosato, ad un tagliolino al pesto abbineremo un bianco fresco e giovane, ad un brasato abbinerò un rosso maturo dalle tonalità granate.

Regola 5. Piatto semplice, vino semplice. Piatto complesso, vino strutturato. Mi spiego meglio. Per destreggiarti nella scelta del giusto vino da abbinare al piatto ricorda che la struttura del piatto deve viaggiare di pari passo con la struttura del vino. Un esempio? Un carpaccio di manzo chiede un vino rispettoso della sua delicatezza e che non lo sovrasti, mentre un piatto a base di selvaggina, figlio di una lunga cottura, marinature e spezie vuole un vino di pari carattere: un vino di corpo e lungo affinamento

Non ti resta che creare la migliore esperienza sensoriale da regalare a chi ami. Che sia quindi un San Valentino capace di sorprendere il partner, una serata in cui ci si mette alla prova per affinare le abilità da winelover sempre con lo spirito giusto: il divertimento!
 

Come scegliere il vino al Ristorante

Se hai deciso di festeggiare il tuo San Valentino al ristorante e vuoi che sia tutto perfetto, anche nella scelta del vino giusto, ci sono piccole accortezze che devi seguire.

L'occasione vuole il brindare con una bollicina, Metodo Classico, e vai sul sicuro. Ma se vuoi uscire un pò dagli schemi e sorprendere la tua dolce metà, opta per una bollicina rosata caratterizzata da una leggera tannicità e un ricco bouquet olfattivo derivato dalla tecnica di vinificazione (breve macerazione sulle bucce).

La vera svolta sta nella sua versatilità. Puoi permetterti di degustare il vino a tutto pasto, perché la tannicità e i profumi rendono questa bollicina adeguata anche a piatti complessi e non solo al pesce, come di consueto si usa. 

Zuppa di crostacei, scampi, coniglio, filetto scottato, faraona e arrosti bianchi. Ogni piatto rimane ben bilanciato in abbinamento a questo spumante gastronomico.

Se invece preferisci una più semplice bevibilità, punta su un Metodo Charmat Rosè. Bene per il brindisi o l'aperitivo, senza essere necessariamente abbinato ad un piatto. 

Continua, poi, la cena secondo le indicazioni di abbinamento cibo-vino che abbiamo già ampiamente trattato e sarà un successo!

Se non hai letto l'articolo, in linea generale possiamo dire che: 

• I vini dolci vanno serviti con dolci e dessert. La dolcezza tende a coprire tutti gli altri sapori e vini secchi risulterebbero troppo forti. 
• Sensazioni morbide, come la grassezza e l'untuosità, vengono equilibrate e valorizzate dalla freschezza, dall'acidità e dalla effervescenza. 
• La sapidità viene compensata e valorizzata dalla morbidezza del vino, come i vini bianchi strutturati o i vini rossi di lungo affinamento.
• La succulenza necessita di tenore alcolico, come nei grandi rossi.
• Generalmente si abbina la struttura del cibo alla struttura del vino. Cibo elaborato = vino di corpo, cibo semplice = vino leggero.
• In sintesi, l'abbinamento deve essere concordante in termini di intensità, persistenza e struttura del cibo.

 

Vuoi Regalare un Vino a San Valentino?

Premesso che ognuno ha gusti propri e indiscutibili, ci siamo permessi di fare due proposte universali e non scontate, nel caso in cui si voglia regalare una bottiglia di vino per fare bella figura.

Per LUI --> Blanc de Noirs, con protagonista l'uva a bacca rossa. 
Vedi la selezione completa dei vini di San Valentino per lui qui.

Per LEI --> Franciacorta Saten, la versione più delicata ed elegante del Franciacorta.
Vedi la selezione completa dei vini di San Valentino per lei qui.


Non ci resta che augurarti una magnifica serata, all'insegna dell'amore...anche per il vino.

Buon San Valentino
Cin Cin!