Amarone Trabucchi 2010. Miglior vino d'Italia 2019
Sono state ben 609 le etichette selezionate da Bibenda premiate con i celebri 5 grappoli e dopo la scelta delle migliori 10, l’Amarone Trabucchi d’Illasi 2010 è risultato non solo l’unico veneto nella top ten ma il migliore vino d’Italia secondo la prestigiosa guida.
Dopo 8 anni di maturazione si svela un vino con grande capacità di invecchiamento.
Un'amarone di notevole struttura, di colore rosso rubino intenso con riflessi granati. Importante la complessità olfattiva che sprigiona al naso. Alle note fruttate di ciliegia e prugna si alternano cacao, cannella e tartufo nero. Il tannino è vellutato, il sorso è pieno, intenso e avvolgente. Persiste a lungo in bocca.
Un premio che corona un minuzioso lavoro che da anni contraddistingue la cantina convertita alla filosofia biologica dal 1993.
La collina su cui si erge la tenuta cela la spettacolare cantina sotterranea di tre piani ricostruita ex novo nel 2002 di circa 3000 mq. Un esempio di architettura capace di convivere nel pieno rispetto del patrimonio paesaggistico che le sta attorno. Senza dubbio una tra le cantine più spettacolari della Valpolicella.
Oltre al piacere del palato i vini di Trabucchi sono stati segnalati anche per una recente scoperta. Dopo studi approfonditi effettuati dall’università di Parma proprio sulla linea di vini rossi dell’azienda si è scoperta la grande ricchezza di resveratrolo di cui sono dotati. Si tratta di una molecola molto importante per la salute per i suoi effetti antiossidanti.
Niente male che il miglior vino d’Italia faccia pure bene alla salute, non trovate?