Allegrini

La storia della famiglia Allegrini risale al XVI secolo e fa parte della storia di Fumane e della Valpolicella, dove la cultura della vite e del vino è trasmessa di generazione in generazione. La filosofia produttiva dell'azienda che unisce tradizione alla ricerca l'ha vista diventare una delle cantine leader in Italia. I vini Allegrini nascono da oltre 100 ettari vitati di proprietà della famiglia, sparsi nelle più prestigiose aree collinari della Valpolicella.

La nascita della cantina Allegrini è dovuta alla determinazione e alla competenza di Giovanni Allegrini, che, grazie alla passione per la vinificazione, ha creato un'impresa agricola innovativa e di successo. La sua esperienza di vita e la sua cultura sono ancora oggi alla base della filosofia aziendale.

La famiglia Allegrini ama la propria terra e cerca di valorizzarla al massimo, sfruttando le tradizioni vitivinicole della Valpolicella. L'introduzione di nuove tecniche di vinificazione da parte di Franco Allegrini, figlio di Giovanni, è stata fondamentale per il progresso dell'azienda. Questi ha gradualmente introdotto l'uso della barrique in abbinamento alle botti in rovere, riducendo al contempo il periodo d'invecchiamento dei vini, per mantenere il sapore e il profumo del frutto. Ha anche rivisto la tecnica del Ripasso, sostituendo le vinacce con una percentuale di uve messe ad appassire, per creare una "seconda fermentazione" e donare un profilo elegante ed armonico al prodotto. Infine, ha ideato "Terre di Fumane", un importante sistema di conservazione delle uve destinate all'Amarone e al Recioto.

Franco e il fratello Walter hanno anche introdotto importanti innovazioni nei vigneti, come la sperimentazione a tutto campo dell'uva Corvina, la varietà più significativa della Valpolicella, che ha dato vita a La Poja, un vino "culto" dell'azienda, confermandosi anno per anno ai vertici delle eccellenze enologiche italiane. Inoltre, sono stati realizzati nuovi sistemi di allevamento dei vigneti, come l'impianto ad alta densità con vitigni internazionali come Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah, nel vigneto di Villa Giona.

L'amore per la terra veronese ha spinto negli anni la famiglia Allegrini a valorizzare e potenziare i frutti della Valpolicella e della sua lunga tradizione vitivinicola. E, come custode dei territori in cui opera, dal 2017 Allegrini rinnova la certificazione Biodiversity Friend, che riconosce l’attenzione all’ambiente e agli animali/insetti che popolano le campagne, oltre a Equalitas, la certificazione di sostenibilità della filiera che coinvolge anche la rete di fornitori, e dal 2021 anche un monitoraggio costante sul consumo di acqua nei vigneti e un percorso di tracciabilità dell’impronta carbonica, che quantifica le emissioni di Co2.