La Grappa è figlia dell'uva
Dell’uva non si butta nulla e dopo la produzione del vino, proprio quello che pensiamo essere uno scarto da vita ad un altro prodotto portabandiera d’Italia: la grappa.
Ebbene la grappa nasce dallo scarto della vinificazione cioè dalle vinacce: bucce e vinaccioli che sono il residuo della spremitura dell’uva.
La distillazione è il processo che permette di estrarre alcol e aromi dalla materia prima che decidiamo di lavorare. Le vinacce fermentate, in questo caso, vengono messe all’interno di caldaie a vapore a fuoco diretto (alambicchi). La caldaia è collegata a un tubo di rame raffreddato ad acqua, quando i vapori raggiungono i il tubo si condensano raggiungendo quindi lo stato liquido: ecco il nostro distillato italiano, la grappa. La grappa come gli altri distillati deve essere sottoposta ora a due aggiustamenti: la rettifica e la riduzione del grado alcolico. Ve li spieghiamo brevemente:
Ebbene la grappa nasce dallo scarto della vinificazione cioè dalle vinacce: bucce e vinaccioli che sono il residuo della spremitura dell’uva.
La distillazione è il processo che permette di estrarre alcol e aromi dalla materia prima che decidiamo di lavorare. Le vinacce fermentate, in questo caso, vengono messe all’interno di caldaie a vapore a fuoco diretto (alambicchi). La caldaia è collegata a un tubo di rame raffreddato ad acqua, quando i vapori raggiungono i il tubo si condensano raggiungendo quindi lo stato liquido: ecco il nostro distillato italiano, la grappa. La grappa come gli altri distillati deve essere sottoposta ora a due aggiustamenti: la rettifica e la riduzione del grado alcolico. Ve li spieghiamo brevemente:
Rettifica significa che dei vapori del distillato verranno prese solo le parti più nobili scartando le parti tossiche come il metanolo e le sostanze oleose che ne guasterebbero gli aromi.
E’ necessario poi ridurre il grado alcolico perché appena la grappa esce dall’alambicco ha un tenore alcolico di circa 80 gradi, viene quindi allungato con acqua affinchè raggiunga valori più bassi che lo rendano più apprezzabile (tra i 38 e i 60 gradi) a seconda del tipo di prodotto che si vuole mettere in commercio.
Così nasce la grappa, prodotto sinonimo d’Italia, in tutte le sue sfaccettature. Viene classificata secondo la sua età, il tipo di affinamento subito dopo la produzione, l'uva, o le uve, da cui è stata prodotta.
Dal 1700 un raffinato distillato che più di altri evoca l'anima dell'uva e porta fiero nel mondo il nome dell’Italia.
Spero che questo articolo possa esserti d’aiuto… ed ora brindiamo!