Distillerie Bonollo

La famiglia Bonollo, già nel XIX secolo sulle Prealpi Vicentine, comincia ad avventurarsi nell'arte secolare della distillazione della grappa. Le prime testimonianze della loro professione di distillatori risalgono al 1908, quando Giuseppe Bonollo, possessore di una dinastia di Grappa ancora oggi rinomata, introduce gli innovativi alambicchi a vapore, che producono una grappa dalle caratteristiche organolettiche superiori alle tradizionali.

Già in quel periodo, la famiglia Bonollo si dimostra all'avanguardia nell'utilizzo di tecnologie moderne. Nel 1951, Umberto Bonollo, figlio di Giuseppe, decide di continuare l'attività del padre e insieme ai suoi figli fa del Padovano la loro sede aziendale. Questa zona, con una lunga tradizione nella produzione di grappa e una ricchezza di materia prima di alta qualità, diventa la scelta ideale per l'azienda di famiglia. Umberto, affiancato dai suoi figli Amelia, Giuseppe, Antonio, Dario, Bruno e Amedeo, sfrutta la crescita del mercato della grappa e sviluppa la propria attività negli anni '50 e '70. Durante questo periodo, nascono la distilleria di Mestrino, oggi sede sociale e di confezionamento, e il moderno stabilimento di distillazione di Conselve, entrambi nella provincia di Padova, dove tuttora si perpetua l'arte di famiglia attraverso la distillazione con alambicchi a vapore.

Nel 1972, viene prodotta la prima Grappa di Friularo, uno dei prodotti di punta dell'azienda. Questa grappa, ottenuta dalla distillazione in purezza della vinaccia del vitigno più rappresentativo del conselvano, divulga la tradizione aziendale a livello internazionale. Nel decennio successivo, la crescita delle Distillerie Bonollo Umberto continua costante. L'azienda si espande anche attraverso l'acquisizione di alcune realtà locali del settore, come Modin 1842 e Dalla Vecchia 1890.

Negli anni '90, la famiglia Bonollo analizza attentamente le tendenze di mercato e l'evoluzione dei gusti dei consumatori. Decide quindi di concentrarsi sulla produzione di grappe che rispettano la tradizione in termini di ricchezza aromatica, ma che siano allo stesso tempo innovative in termini di finezza e leggerezza per soddisfare le esigenze dei consumatori moderni. La grappa rimane il prodotto principale per l'azienda Bonollo. Il presidente attuale, Bruno Bonollo, nipote del fondatore, ha sintetizzato la missione aziendale: ottenere grappe con una vasta gamma di aromi tipici, ma al contempo franche e leggere in bocca, per soddisfare le esigenze dei consumatori più esigenti. Grazie al know-how produttivo esclusivo sviluppato in Bonollo attraverso l'impegno, la passione e l'approccio innovativo, quattro generazioni di maestri distillatori hanno messo a punto il Sistema Unico Bonollo (S.U.B.), un sistema produttivo che gestisce tutte le fasi del processo di produzione della grappa, dalla raccolta e il controllo della materia prima al confezionamento, nel massimo rispetto dell'ambiente.

La quarta generazione dei Bonollo, composta da Luigi, Elvio, Filippo e Giorgio, si unisce all'azienda con grande entusiasmo. Investono consistentemente in ricerca e sviluppo a livello produttivo, dando vita al Sistema Unico Bonollo, che mira a ottimizzare tutte le fasi del processo di produzione, dalla selezione e raccolta della vinaccia fino al distillato finale. Inoltre, investono anche nel packaging, nella comunicazione e nella distribuzione. Il primo risultato tangibile di questi sforzi avviene nel 1999, quando viene creata la prima bottiglia di Grappa OF Amarone Barrique. Questa grappa innovativa ha saputo conquistare un'ampia varietà di consumatori, rompendo gli schemi consolidati del settore. Le Distillerie Bonollo Umberto si configurano oggi sempre più come leader qualitativo del mercato.