Tai rosso

Il Tai Rosso è un vitigno autoctono dei Colli Berici, nella provincia di Vicenza. Le sue radici possono essere rintracciate in Spagna, dove è conosciuto come Garnacha, e in Sardegna, dove è chiamato Cannonau. La varietà ha poi attraversato la Francia, dando origine alle varietà Grenache e Gamay, per poi arrivare in Italia, dove è conosciuto come Alicante, Cannonau o Tai Rosso a seconda della regione.
Il Tai Rosso è coltivato esclusivamente nel Vicentino, in particolare sui Colli Berici e in alcune valli dei Monti Lessini orientali. La sua presenza in questa zona risale alla metà dell'800, quando, secondo la tradizione, venne importato da un contadino che prestava servizio nell'esercito austro-ungarico.
Il Tai Rosso è stato inserito nel Registro nazionale varietà di vite da vino nel 1970. Nel 2005 è diventato una varietà raccomandata per la provincia di Vicenza, mentre è autorizzata per le province di Treviso e Venezia. Il Tai Rosso rappresenta oltre l'80% della produzione di vini della DOC Colli Berici.
Il Tai Rosso ha foglie di medie dimensioni, tondeggianti e trilobate, e grappoli medi, compatti e a forma di piramide con 1 o 2 ali pronunciate. L'acino è di medie dimensioni, leggermente ovoidale e la buccia è molto pruinosa, spessa ma non troppo consistente e di colore blu-violetto. Il vino ottenuto dal Tai Rosso ha un colore rosso rubino non troppo marcato, al naso è vinoso, intenso, ampio e caratteristico con sentori di erba, ciliegia e viola. Al palato è equilibrato, fresco, con un giusto apporto di tannini, amaro e sentori di lampone e mandorla. Il Tai Rosso è un vino che si apprezza quando è giovane.