Terra dei Re

La cantina Terra dei re nasce nel 2000 dalla sinergia della famiglia Leone che vanta una antica tradizione vitivinicola e la famiglia Rabasco che apporta la sua esperienza imprenditoriale allo sviluppo commerciale e tecnologico. La viticultura si estende sui versanti più vocati del Vulcano, quello nord e quello est nei comuni di Rionero, Barile, Rapolla e Melfi e in alcune delle contrade come Piano di Carro, Macarico, Colignelli, Calata delle Brecce.

I suoli sono i classici del Vulture di origine vulcanica, argillosi e tufacei con altitudine dai 400 ai 750 sul livello del mare. Fiore all’occhiello della cantina spinelli è la piccola vigna a 800 metri sul livello del mare dove nasce il Pinot Nero di cui alcune teorie ampelografiche attribuiscono antichissime origini nella vicina Enotria.

Gli impianti sono a spalliera con densità variabile dai 5000 ai 9000 ceppi per ettaro e alcune piante di età superiore ai 40 anni. Le rese sono molto basse e si attestano per i vini di punta sui 40 quintali per ettaro. L’Aglianico è, ovviamente, il protagonista della vigna ma lascia spazio, oltre al Pinot Nero, anche alla Malvasia per realizzare l’unico bianco dell’azienda.