San Salvatore 1988

Nel cuore della Campania, tra le verdi colline del Parco Nazionale del Cilento, sorge l'Azienda Agricola San Salvatore 1988, un gioiello di tradizione e innovazione nato nel 2004. Questa terra, a Boscoreale, è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, dove la storia antica si fonde con la passione contemporanea per la viticoltura.

La storia di San Salvatore 1988 è profondamente radicata nella tradizione. La zona, infatti, è stata testimone della colonizzazione della Magna Grecia da parte degli Antichi Greci, che portarono con sé vitigni come l'aglianico, il fiano e il greco. E proprio su questo terreno storico, dove un tempo fiorivano le viti dei Greci, oggi prosperano i vigneti dell'azienda.

Guidata dal visionario Peppino Pagano, un imprenditore di successo nel settore turistico-alberghiero, l'azienda ha sempre avuto una filosofia chiara: produrre vini che rispecchiano la natura, la tradizione e la storia della terra. Questo impegno si riflette in ogni aspetto della produzione. L'agricoltura biologica, mai intensiva, garantisce che le vigne crescano in armonia con l'ambiente circostante, rispettando i ritmi naturali e l'identità ecologica del territorio.

La cantina di San Salvatore 1988 è un esempio perfetto di come tradizione e modernità possano coesistere. Situata a breve distanza dai vigneti e con una vista mozzafiato sui Templi, la cantina combina tecniche tradizionali con tecnologie all'avanguardia. Un impianto fotovoltaico da 96Kw garantisce una produzione sostenibile, riducendo al minimo l'impatto ambientale.

L'ambizione di Peppino Pagano non conosce limiti. Dopo aver piantato le prime barbatelle a Stio, ha continuato a investire nella viticoltura, espandendo la produzione nel comune di Capaccio-Paestum. E con il supporto di esperti del calibro di Riccardo Cotarella e dell'agronomo Alessandro Leoni, il futuro di San Salvatore 1988 sembra luminoso.

Ma San Salvatore 1988 non è solo vino. Con 97 ettari di terreno, l'azienda coltiva anche frutteti, uliveti e boschi. E poi ci sono le 450 bufale, che rappresentano un altro capitolo importante nella storia dell'azienda. Questi maestosi animali, esportati in tutto il mondo, dall'Australia agli Stati Uniti, sono un simbolo dell'impegno dell'azienda nella produzione di prodotti di alta qualità.

In pochi anni, l'azienda ha guadagnato una reputazione di eccellenza non solo nel Cilento, ma in tutta la regione. E mentre San Salvatore 1988 continua a crescere e a evolversi, una cosa rimane costante: la dedizione alla terra, alla tradizione e alla produzione di vini eccezionali. Ogni bottiglia racconta una storia, un viaggio attraverso secoli di storia vinicola, e rappresenta la passione e l'impegno di una famiglia che ha fatto del vino la sua missione.