Caviro

Le cantine Caviro sono nate nel 1966 a Faenza, nel cuore dell'Emilia-Romagna, con l'obiettivo di valorizzare le uve dei soci provenienti da una regione ricca di identità e tradizioni vitivinicole. Cinquant'anni dopo i primi conferimenti, il Gruppo Caviro è diventato un punto di riferimento nel settore del vino, esportando in oltre 70 paesi. È considerato la più grande Cantina d'Italia e la prima azienda per volumi di vino prodotti nel nostro Paese, grazie alla fusione con Caviro Sca.

Ma Caviro non si limita solamente alla produzione di vino. Grazie alla società Caviro Extra Spa, il Gruppo si impegna anche nel recupero dei sotto-prodotti derivati dalla filiera vitivinicola e agroalimentare. Questi scarti vengono trasformati in prodotti nobili destinati all'alimentare, al farmaceutico, all'agricoltura e persino alla produzione di biometano. Caviro è un leader nel settore della produzione di alcool in Italia e uno dei co-leader mondiali nell'acido tartarico naturale.

Inoltre, Caviro si fa carico di trasformare quanto rimane nello scarto del processo produttivo, sfruttando fonti rinnovabili per produrre energia, grazie alla società Enomondo, di cui è compartecipata.

L'eccellenza del Gruppo Caviro si deve senza dubbio alle persone che fanno parte della sua filiera. Sono loro che rendono unici e autentici i prodotti Caviro. La leadership del Gruppo è stata confermata da oltre 700 premi ricevuti negli ultimi anni, con riconoscimenti da parte dei più prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali, tra cui spiccano Mundus Vini, Gambero Rosso, Wine Spectator e Migliori Vini Italiani.

Le cantine Caviro sono il risultato di cinquant'anni di passione, impegno e dedizione verso la qualità, con un'attenzione particolare all'innovazione e alla sostenibilità. Grazie a tutto ciò, Caviro continua a conquistare i palati di tutto il mondo, portando la ricchezza e l'eccellenza vitivinicola dell'Emilia-Romagna in ogni angolo del pianeta.